Dialoghi 2024

Tre incontri dedicati a temi importanti, quattro ospiti per capire come affrontarli superando stereotipi e pregiudizi. Primo appuntamento, venerdì 27 settembre

Il Salone dei 2000 è per noi uno spazio d’incontro.
Ci piace l’idea che possa sempre più spesso ospitare persone ed esperienze capaci di offrire sguardi interessanti su ciò che avviene attorno a noi.

Per ogni edizione di Dialoghi scegliamo così un tema e proviamo a esplorarlo.
Una scelta che condividiamo, quando possibile, con altre realtà che possono apportare ulteriori contributi, una scelta che cerchiamo sia sempre coerente con le urgenze e le progettualità del territorio.

Per l’edizione 2024 abbiamo deciso di affrontare gli stereotipi e pregiudizi che accompagnano tre grandi temi: la relazione con i giovani, le questioni di genere e lo stigma nell’ambito della salute mentale.

Tre gli appuntamenti:

il 27/09, alle 21.00
Non li vediamo. Perché è così difficile relazionarsi a giovani e adolescenti”
Con Stefano Laffi, docente di sociologia, si occupa da molti anni di progetti di presa di parola e partecipazione, soprattutto con adolescenti e giovani.

il 8/10, alle 21.00
“Che generi di genere? Una riflessione sul concetto di genere, tra femminili e queerness”
Con Vera Gheno, sociolinguista, si occupa prevalentemente di comunicazione mediata tecnicamente, questioni di genere, diversità, equità e inclusione.

il 11/10, alle 21.00
“Sti[g]miamoci: Salute mentale, la conoscenza come antidoto”
Con Silvana Lerda, psichiatra e psicoterapeuta, dal 2023 Direttore del Dipartimento di Salute Mentale dell’ASLTO4 dove promuove anche la formazione e la pratica del “Dialogo Aperto” e Renzo De Stefani, psichiatra, ha dato vita all’approccio del “fareassieme”: utenti, familiari e operatori “imparano” a lavorare insieme, condividendo saperi e valorizzando le risorse di tutti. Parteciperanno alla serata anche Tommaso e Paola, esperti per esperienza.

La rassegna Dialoghi è realizzata in collaborazione con:
Fraternità di Lessolo, Bookstore Mondadori Ivrea, Recovery College Ivrea, Fondazione di Comunità del Canavese.

Con il contributo di Ergotech s.r.l.
e il sostegno della ditta Carlo Angela di Ivrea.