Proveremo ad analizzare come chi lavora racconta sé stesso e la propria azienda. Un gioco di specchi che parte dalla parola storytelling che, nell’ultimo decennio, è diventata l’ultima buzzword: ovunque ci si gira, la si trova. Nei progetti di comunicazione, nei report finanziari, nei ruoli aziendali, nei corsi di formazione. Però, come spesso accade, la parola rischia di diventare troppo ampia per essere chiara e utile.
Attraverso case histories e aneddoti guarderemo nel caleidoscopio del quotidiano lavorativo, perché c’è sempre una storia da raccontare, anche nel mondo del Lavoro.
Riuscire a capire a che cosa serve lo storytelling, perché e come funziona, che cos‘è una storia e come la si costruisce, cos‘è il patto narrativo e cosa c‘entra con il business. Come fare il montaggio e lo smontaggio di una storia, i principi narrativi e i meccanismi.
Riflessione su cosa significa storytelling, perché lo applichiamo al mondo del lavoro e quanto è importante.
La stesura e l’ascolto del racconto, attraverso performance in chiusura di attività.
È una giornalista, ha diretto riviste e si è occupata di formazione del personale e comunicazione per la COOP, ma parte da lontano, dalla sua grande passione per il Medioevo. Ha raccontato storie di musica per Radio Coop, scrive libri (spesso di sport e musica) ed è docente di corporate storytelling alla Scuola Holden di Torino, convinta che ci sia sempre una storia da raccontare, anche nel mondo del lavoro.
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